Per prestazioni di medicina e chirurgia estetica esenzione IVA da valutare
Andrebbe applicata a trattamenti per curare o guarire malattie o problemi anche di tipo psicologico in base a un corretto giudizio professionale
Con la sentenza del 21 marzo 2013, relativa alla causa C-91/12, la Corte di Giustizia ha statuito che le prestazioni di chirurgia estetica e i trattamenti di carattere estetico rientrano tra le “cure mediche” o “prestazioni mediche” alla persona, esenti da IVA ai sensi dell’art. 132, par. 1, lett. b) e c) della direttiva 2006/112/Ce, “qualora tali prestazioni abbiano lo scopo di diagnosticare, curare o guarire malattie o problemi di salute o di tutelare, mantenere o ristabilire la salute delle persone”, mentre non vi rientrano quegli interventi che rispondono a scopi “puramente cosmetici”.
Al riguardo, l’unico chiarimento ufficiale fornito dall’Amministrazione finanziaria è rappresentato dalla circolare n. 4/2005, in base alla ...
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