Conferimento del socio d’opera non imputabile a capitale
Questo orientamento troverebbe riscontro nell’art. 2282 c.c. che disciplina la ripartizione dell’attivo in sede di liquidazione
La disciplina sulle società di persone ammette pacificamente che i soci possano conferire prestazioni d’opera o di servizi.
Non è altrettanto pacifico, tuttavia, che tali conferimenti debbano essere capitalizzati. In altri termini, è discusso se il valore della prestazione oggetto del conferimento debba o meno essere conteggiato al fine di determinare la cifra rappresentativa del capitale sociale.
Sul tema è di recente intervenuto il Giudice del Registro delle imprese presso il Tribunale di Roma con provvedimento del 21 maggio 2019.
Come ricorda lo stesso Giudice, un primo orientamento, che attribuisce al capitale sociale una preminente funzione di garanzia nei confronti dei terzi, qualifica i conferimenti d’opera come conferimenti di patrimonio. Più in dettaglio, si afferma che le ...
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