Diritto alla NASpI solo se la disoccupazione è involontaria
In caso di dimissioni, l’indennità spetta solo nelle ipotesi di giusta causa o durante il periodo tutelato di maternità
Il lavoratore subordinato, per aver diritto all’indennità di disoccupazione NASpI, deve aver perso l’impiego in modo involontario.
Il diritto alla NASpI sorge difatti se il disoccupato possiede, congiuntamente, i seguenti requisiti: lo stato di disoccupazione; almeno 13 settimane di contributi nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione (ad esclusione dei periodi che hanno già dato luogo alla corresponsione di un’indennità di disoccupazione); 30 giornate di lavoro effettivo, che sono computate a prescindere dal minimale contributivo, nei 12 mesi che precedono l’inizio del periodo di disoccupazione.
Nello specifico, per quanto concerne lo stato di disoccupazione (artt. 19 e 21 del DLgs. 150/2015), questa condizione deve permanere per tutto il ...
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