ACCEDI
Mercoledì, 18 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Viola la CEDU il disconoscimento del regime agevolato se si omette l’EAS

Nonostante la lettera della norma, si rilevano profili di contrasto anche con il dettato costituzionale

/ Alberto CALZOLARI

Venerdì, 27 settembre 2019

x
STAMPA

download PDF download PDF

Nell’ordinamento tributario le associazioni godono di una disciplina di favore, il cui nucleo essenziale è rappresentato dall’art. 4 del DPR 633/1972 e dell’art. 148 del TUIR, ove sono dettati i requisiti organizzativi che consentono di non assogettare a IVA e all’imposta sul reddito sia le quote associative (versate in fase di costituzione e poi come apporto annuale) sia i corrispettivi degli associati per la fruizione di beni e servizi specifici, direttamente collegati allo scopo dell’ente.

In tale ambito si è inserito l’adempimento della trasmissione all’Agenzia delle Entrate del modello EAS (ex art. 30 del DL 185/2008, conv. L. 2/2009).
Come chiarito a più riprese nella prassi dell’Amministrazione finanziaria, la conseguenza dell’omissione ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU