Lavoro supplementare costante anche per esigenze ordinarie purché specifiche
Se, nel conteggio delle ore, si resta nell’ambito di un rapporto a tempo parziale, deve tenersi conto della peculiarità della fattispecie concreta
Il lavoro supplementare, in particolare reso nell’ambito dell’esecuzione di un appalto, è stato sporadicamente affrontato nelle aule di giustizia. Tuttavia, un’interessante pronuncia della Corte di Appello di Torino, la n. 784/2019, fornisce rilevanti spunti di riflessione in materia.
Nel caso sottoposto ai giudici torinesi, alcune lavoratrici con orario part time verticale misto di 23,5 ore settimanali convenivano il loro datore di lavoro esponendo di avere in realtà sempre lavorato rispettivamente per 25 e 26 ore settimanali, richiedendo quindi di condannare la convenuta a riconoscere l’orario di lavoro nella misura di fatto sempre osservata.
Dopo che il Tribunale, in primo grado, aveva rigettato i ricorsi, la Corte di Appello respinge anche l’impugnazione, ampliando ...
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