L’appello sostitutivo può contenere nuovi motivi
Occorre sia presentato entro il termine di impugnazione
Sia in primo grado sia in appello può sorgere la necessità di integrare i motivi di ricorso, cosa che dovrebbe essere ammessa se sono ancora pendenti i termini per il ricorso o l’appello.
Vero è che l’art. 24 del DLgs. 546/92 vieta l’integrazione dei motivi di ricorso (salvo lo specifico caso del deposito di documenti non conosciuti ad opera della controparte), ma è del pari vero che nella fattispecie descritta non è decorso il termine per impugnare, dunque negare la possibilità di presentare nuovi motivi è a nostro avviso espressione di una visione oltremodo formale, se non arcaica, del processo.
Relativamente al primo grado, la giurisprudenza sembra costante nell’ammettere la notifica di un ricorso sostitutivo del primo con nuovi motivi, sempre che non sia già stata ...
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