Nel DEF il superamento delle clausole di salvaguardia IVA dal 2021
Per il 2020 si prevede il PIL a -8%, il deficit al 10,4% e il debito al 155,7%
È stato approvato nella giornata di ieri dal Consiglio dei Ministri il documento di economia e finanza 2020 (DEF).
I numeri sono quelli che circolavano già nei giorni scorsi.
Per quanto concerne il PIL, la previsione per il 2020 è quella di una riduzione in termini reali dell’8% e in termini nominali del 7,1%, tale da assestarlo a 1.661,4 miliardi di euro, rispetto ai 1.787,7 miliardi di euro del 2019.
Nel successivo 2021 è atteso un “rimbalzo” del 4,7% in termini reali e del 6,1% in termini nominali che lo assesterebbe a 1.763,5 miliardi.
Per quanto concerne il deficit, la previsione è quella di raggiungere il 10,4% del PIL nel 2020 (nel 2019 il deficit si era assestato all’1,6%) e il 5,7% del PIL nel 2021.
Ciò all’esito dell’ulteriore scostamento di bilancio
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