Responsabilità del curatore non esclusa dall’autorizzazione del giudice
Il nesso di causalità non è interrotto dal provvedimento favorevole emanato dopo che il curatore ha omesso circostanze rilevanti
La pronuncia della Cassazione n. 13597/2020 ha stabilito che, ai fini della responsabilità del curatore fallimentare, risulta irrilevante l’eventuale autorizzazione al compimento dell’atto del giudice delegato, che non interrompe il nesso di causalità tra la condotta del curatore e il danno lamentato dalla curatela fallimentare, ma può rilevare, eventualmente, ai fini di un concorso di responsabilità dell’organo giudiziale.
Nel caso di specie, il curatore, pur avendo ricevuto la richiesta dell’Avvocatura generale dello Stato di restituzione del rimborso IVA erroneamente effettuato a favore della curatela fallimentare, piuttosto che al creditore assegnatario dei crediti pignorati presso terzi ante fallimento (a favore del quale l’Ufficio, poi, procedeva con un nuovo ...
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