Con fatture false per l’intermediazione fittizia di manodopera doppio reato
Possibile il concorso tra la contravvenzione ex art. 18 della L. 276/2003 e la dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti
Nel caso di utilizzo di fatture rilasciate da una società che ha effettuato interposizione illegale di manodopera, è configurabile sia il delitto di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti, sia la specifica contravvenzione prevista dall’art. 18 della L. 276/2003, stante la diversità tra il soggetto emettente la fattura e quello che ha fornito la prestazione.
Tale è il principio affermato dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. 20901 depositata ieri (già, tra l’altro, sposato da Cass. n. 24540/2013).
In proposito, può essere utile ricordare che l’art. 18 della L. 276/2003 prevede diverse fattispecie penali connesse all’attività di somministrazione, intermediazione, ricerca e selezione del personale.
Nell’esperienza pratica giudiziale ...
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