Il finanziamento a un’impresa in dissesto non si recupera
Reso non ripetibile dal concorso in bancarotta semplice per tardiva richiesta del fallimento
I pagamenti anticipati in conto di future forniture a una società in crisi possono anche dissimulare un finanziamento illecito, poiché integrante concorso in fatti di bancarotta semplice, con conseguente legittimità del rigetto della domanda di insinuazione al passivo del fallimento della società finanziata.
Sono queste, in estrema sintesi, le indicazioni che si possono trarre dall’ordinanza n. 16706/2020 della Cassazione.
Nella specie, in particolare, la domanda di insinuazione al passivo relativa a quelli che venivano qualificati come tre pagamenti anticipati in conto di future forniture veniva rigettata perché: la somma richiesta corrispondeva non solo a forniture non eseguite per un intero anno, ma nemmeno pattuite, a differenza di quanto accaduto nei precedenti rapporti commerciali; ...
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