Della rivendita di beni non propri rispondono tutti gli amministratori
La responsabilità del direttore generale può discendere dal non essersi adoperato per impedire l’illecito
Il Tribunale di Torino, nella sentenza del 2 luglio 2019, si sofferma sulla responsabilità ex art. 2395 c.c., i cui elementi costitutivi sono la condotta illecita degli amministratori, il pregiudizio patrimoniale patito direttamente dal socio o dal terzo e il nesso di causalità tra la condotta e il danno. Tale responsabilità – per la cui ricorrenza non rileva che il danno sia stato arrecato al socio o al terzo dagli amministratori nell’esercizio del loro ufficio o al di fuori di tali incombenze – ha natura extracontrattuale, costituendo un’applicazione dell’ipotesi ex art. 2043 c.c. (cfr. Cass. n. 8359/2007).
A fronte di ciò si ritiene che la società fornitrice di auto ad un’altra compagine sociale (poi fallita) alleghi un pregiudizio riconducibile in tale alveo normativo ...
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