ACCEDI
Mercoledì, 18 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL PUNTO / FISCALITÀ INTERNAZIONALE

Convenzioni italiane con interpretazioni ad hoc

«Nuovo» Commentario OCSE del 2017 riservato alle sole disposizioni coerenti con il testo dei vecchi Trattati

/ Gianluca ODETTO

Mercoledì, 23 settembre 2020

x
STAMPA

download PDF download PDF

La maggior parte delle Convenzioni stipulate dall’Italia sono state redatte secondo i “vecchi” modelli OCSE, per cui si pone il problema reale di individuare quali siano le normative concretamente applicabili e, soprattutto, quali le linee interpretative da seguire, alla luce delle evoluzioni del modello registrate successivamente alla loro entrata in vigore (ed in particolare di quella, maggiormente significativa, intervenuta nel 2017).

Il punto è chiarito dal § 35 dell’introduzione al Commentario al modello OCSE attualmente in vigore, secondo cui le modifiche al modello stesso non vanno tenute in considerazione nell’interpretazione dei Trattati esistenti, laddove le previsioni dei Trattati esistenti siano differenti nella sostanza dalle norme dei “nuovi” ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU