Autoproduzione non sempre esente da accisa
È esente l’energia prodotta e autoconsumata, ma non anche quella ceduta alle società consortili
L’esenzione dall’accisa sull’energia elettrica prodotta con impianti azionati da fonti rinnovabili è limitata all’utilizzo che fa dell’energia elettrica il soggetto autoproduttore. Di conseguenza, il beneficio deve essere riconosciuto soltanto alla società che produce l’energia, nei limiti del consumo da essa praticato, e non anche nei casi in cui la società la cede a distinti soggetti giuridici, ancorché consorziati.
Tale principio è stato espresso dalla Cassazione con la sentenza n. 19456/2020.
La vicenda trae origine da diversi avvisi di pagamento, con i quali l’Agenzia delle Dogane aveva disconosciuto all’operatore il diritto all’esenzione ex art. 52, comma 3, lett. b) del DLgs. 504/95 (TUA), in quanto, pur essendo autoproduttore dell’energia ...
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