Decorrenza ampia per il termine breve di impugnazione
Idonea la richiesta di revoca delle misure cautelari contenente copia della sentenza
In caso di deposito all’ufficio di una istanza di revoca delle misure cautelari e di cancellazione dell’ipoteca, l’allegazione all’istanza della copia autentica della sentenza di primo grado è idonea a far decorrere il termine “breve” per l’impugnazione della pronuncia.
A stabilirlo l’ordinanza della Corte di Cassazione n. 28755, depositata ieri, che aggiunge un nuovo tassello al dibattito relativo all’individuazione del termine di decorrenza per la proposizione dell’impugnazione nel c.d. termine breve.
In base a quanto previsto dall’art. 51 del DLgs 546/92, il rito tributario è connotato dal c.d. “doppio termine di impugnazione”, a mente del quale il termine per impugnare la sentenza è:
- in caso di notifica della sentenza ...
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