Rivalutazione con effetti sfalsati per ammortamenti e plusvalenze
Le quote di ammortamento sui nuovi valori iscritti in bilancio sono ammesse in deduzione dal 2021
La rivalutazione dei beni prevista dall’art. 110 del DL 104/2020 pone alcuni interrogativi in merito alla diversa decorrenza degli effetti prevista per gli ammortamenti e per le plusvalenze. Per le imprese con esercizio sociale coincidente con l’anno solare, infatti, i maggiori valori iscritti nel bilancio 2020 sono riconosciuti, ai fini della deducibilità degli ammortamenti, dal 2021, mentre per le plusvalenze il valore rivalutato rileva solo dal 1° gennaio 2024.
Si tratta di una situazione che diverge da quella che ha caratterizzato le ultime leggi di rivalutazione, nelle quali si tendeva a fare coincidere i due periodi di moratoria, o comunque a non rendere immediata la rilevanza fiscale degli ammortamenti.
Potrebbero non essere rare le situazioni in cui l’impresa prima rivaluta ...
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