Nessuna plusvalenza con decesso di uno dei due cointestatari del rapporto fiduciario
L’evento non produce capital gain quando il nuovo dossier risulta intestato a uno solo dei depositanti per il suo 50%
Con la risposta a interpello n. 159, pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate ha escluso il realizzo di plusvalenze imponibili ex art. 67 del TUIR in caso di trasferimento dei titoli da un mandato fiduciario cointestato ad un dossier intestato ad uno solo dei depositanti originari a seguito del decesso di uno dei cointestatari.
Il caso di specie riguarda una società fiduciaria “statica” che (per i beni e rapporti oggetto di amministrazione fiduciaria, sia nel caso di intestazione diretta che di amministrazione senza intestazione, situati presso intermediari non residenti), agisce come sostituto d’imposta in relazione ai redditi di capitale e diversi percepiti dai “clienti fiducianti” all’estero.
In questo modo, si solleva il “cliente fiduciante”
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