Compensi esigui per i revisori degli enti locali
Lo denuncia il CNDCEC che chiede agli iscritti di segnalare offerte al di sotto dei limiti stabiliti dal decreto ministeriale emanato nel 2018
Quasi un quarto degli enti locali soggetti a estrazione dell’organo di revisione non rispetta i minimi tabellari dettati dal “DM Compensi”, proponendo ai propri revisori compensi inadeguati e, in alcuni casi, “manifestamente irrisori”. La denuncia arriva dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili, che ha analizzato i dati forniti dal Ministero dell’Interno.
Nel 2021, risultano esserci in tutta la penisola 7.228 enti locali soggetti a estrazione dell’organo di revisione. Di questi, 6.512 sono enti con popolazione inferiore a 15 mila abitanti, per i quali è previsto un organo di revisione monocratico; per i restanti 716 enti è previsto un organo collegiale.
Stando all’analisi di un primo campione di Comuni, realizzata ...
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