Omessa comunicazione di operazioni DAC 6 con sanzioni fino a 31.500 euro
Riduzioni per gli invii con ritardo minimo o per le comunicazioni tempestive, ma incomplete
/ Gianluca ODETTO e Elena VAUDANO
Mercoledì, 28 aprile 2021
Il regime sanzionatorio previsto dall’art. 12 del DLgs. 100/2020 per l’omessa comunicazione delle informazioni previste dalla direttiva 2018/822/Ue (DAC 6) presenta una certa articolazione.
In linea generale, se la comunicazione è omessa, la violazione è punita con la sanzione amministrativa prevista dall’art. 10 comma 1 del DLgs. 471/97 (da 2.000 euro a 21.000 euro), aumentata della metà. Se le informazioni sono fornite in modo incompleto o inesatto, la stessa sanzione “base” è ridotta della metà.
Ad avviso della circ. Agenzia delle Entrate n. 2/2021 (§ 7), in virtù del richiamo posto dalla norma all’art. 10 comma 1 del DLgs. 471/97, anche la comunicazione effettuata oltre i termini di legge si considera omessa; inoltre, la sanzione è ridotta alla metà se
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