I soci non devono subire la definizione della lite della società
La Cassazione conferma l’autonomia delle posizioni soggettive
La definizione della lite fiscale, specie quando deriva da una disposizione di legge eccezionale come quella di condono, pone, da anni, questioni interpretative nell’ambito dei redditi imputati per trasparenza, tipici delle società di persone.
Esistono sul punto orientamenti giurisprudenziali che si contrappongono.
In base al primo, la definizione della società del maggior reddito ha riflesso nella sfera giuridica dei soci.
Ciò, in gran parte, si basa sul principio ricavabile dall’art. 9-bis comma 18 del DL 79/97, secondo cui l’intervenuta definizione della società costituisce titolo per l’accertamento nei confronti del socio che non ha aderito.
In merito alla sanatoria delle liti ai sensi dell’art. 39 comma 12 del DL 98/2011, si ricorda la Cassazione 6 luglio 2016
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