Passaggio da indennità equipollente a TFR in chiaro
Alle somme maturate fino al passaggio, con adesione al Fondo pensione, si applica sempre la disciplina fiscale delle indennità equipollenti
Con la risposta a interpello n. 559 di ieri, l’Agenzia delle Entrate ha fornito diversi chiarimenti riguardanti il regime fiscale applicabile al trattamento di fine rapporto (TFR) in caso di trasformazione da indennità equipollente (denominata IFR), anche nell’ipotesi di conferimento della stessa, convertita in TFR, a un fondo di previdenza complementare.
Nella fattispecie in esame, come evidenziato dall’Istante, con la sottoscrizione di appositi accordi con le organizzazioni sindacali per attivare una forma di trattamento pensionistico integrativo, è stato riconosciuto:
- l’indennità equipollente (IFR), quale trattamento di fine rapporto, al personale non aderente al programma di previdenza complementare;
- il TFR, al personale che opta per l’adesione al Fondo pensione.
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