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FISCO

Opzione per la branch exemption valida con i presupposti convenzionali di S.O.

Analoga qualifica va riscontrata in base alla legislazione dello Stato estero

/ Luisa CORSO

Giovedì, 13 gennaio 2022

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Con la risposta n. 18 di ieri, 12 gennaio 2022, l’Agenzia delle Entrate, richiamando le disposizioni convenzionali volte ad individuare la sussistenza di una stabile organizzazione, qualifica come tale un’entità costituita nello Stato estero da una società residente in Italia, allo scopo di prendere parte ad una gara di appalto nel settore della distribuzione dell’energia elettrica e dell’acqua. Il riscontro della S.O. su base convenzionale configura una pre-condizione per l’esercizio dell’opzione per la c.d. branch exemption (art. 168-ter del TUIR).

In merito a tale facoltà, l’Agenzia delle Entrate evidenzia, in via preliminare, come il § 2.4 del provv. 28 agosto 2017 n. 165138 individui un criterio gerarchico in base al quale l’opzione è efficace,

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