Il Fisco non può chiedere i dati personali dei contribuenti in modo illimitato
L’onere della prova spetta all’amministrazione pubblica
Il potere dell’amministrazione tributaria di richiedere informazioni e dati personali ai suoi contribuenti non è illimitato e dev’essere esercitato nel rispetto dei criteri unionali fissati dal Regolamento generale sulla protezione dei dati personali n. 2016/679 del 27 aprile 2016 (GDPR: General Data Protection Regulation). In conseguenza di ciò, la raccolta di informazioni da parte del Fisco deve riguardare solo i dati necessari agli scopi che hanno giustificato la raccolta stessa; e deve protrarsi per un tempo limitato e definito.
È questo l’interessante principio di diritto reso dalla recente sentenza del 24 febbraio 2022 della Corte di Giustizia dell’Unione europea, resa in merito alla causa C-175/20 che vedeva contrapporsi una società lettone attiva nelle vendite ...
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