Per la rivalutazione strada aperta alla rinuncia in bilancio
La nuova opzione è introdotta per le imprese che hanno rivalutato nel 2020
La tela di Penelope della rivalutazione dei beni si accresce, con la conversione del DL 4/2022 con la L. 25/2022, di un nuovo elemento, rappresentato dalla possibilità di revocare anche civilisticamente l’operazione effettuata nel bilancio al 31 dicembre 2020.
Tale opzione, che tecnicamente avviene con l’inserimento del comma 624-bis nell’art. 1 della L. 234/2021 (si veda anche “La revoca dei marchi rivalutati nel bilancio 2020 non è un cambiamento di criterio” di oggi), si affianca quindi alle tre già previste dalla norma stessa. Più precisamente:
- l’art. 110 comma 8-ter del DL 104/2020, inserito dall’art. 1 comma 622 della L. 234/2021, stabilisce che, con riferimento ai maggiori valori imputati ai marchi e all’avviamento, la deduzione è effettuata ...
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