La Cassazione persevera sull’«incasso giuridico»
Secondo i giudici, la rinuncia a crediti correlati a redditi tassati per cassa è imponibile in capo al socio
Con la sentenza n. 12222, depositata ieri, 14 aprile 2022, la Corte di Cassazione ha confermato, in merito al trattamento fiscale da riservare alle rinunce dei soci a crediti correlati a redditi tassati per cassa, la validità della tesi del c.d. incasso giuridico.
Nel caso di specie, attinente al 2011, il contribuente aveva rinunciato al trattamento di fine mandato accantonato a suo favore (in qualità di amministratore) dal 1998 al 2006 dalla società di cui era anche socio.
La Suprema Corte ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle Entrate e cassato la sentenza della C.T. Reg., che, accogliendo l’appello del contribuente, aveva affermato che il nostro ordinamento giuridico ammette ipotesi di fictio che però sono espressamente previste dal legislatore e la capacità contributiva che
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