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FISCO

La Cassazione persevera sull’«incasso giuridico»

Secondo i giudici, la rinuncia a crediti correlati a redditi tassati per cassa è imponibile in capo al socio

/ Silvia LATORRACA

Venerdì, 15 aprile 2022

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Con la sentenza n. 12222, depositata ieri, 14 aprile 2022, la Corte di Cassazione ha confermato, in merito al trattamento fiscale da riservare alle rinunce dei soci a crediti correlati a redditi tassati per cassa, la validità della tesi del c.d. incasso giuridico.

Nel caso di specie, attinente al 2011, il contribuente aveva rinunciato al trattamento di fine mandato accantonato a suo favore (in qualità di amministratore) dal 1998 al 2006 dalla società di cui era anche socio.
La Suprema Corte ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle Entrate e cassato la sentenza della C.T. Reg., che, accogliendo l’appello del contribuente, aveva affermato che il nostro ordinamento giuridico ammette ipotesi di fictio che però sono espressamente previste dal legislatore e la capacità contributiva che

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