Sequestro penale sui beni con vincolo di destinazione
Tale vincolo non trasferisce la proprietà del bene in capo al beneficiario e non rende il bene appartenente a persona estranea al reato
Il vincolo di destinazione previsto dall’art. 2645-ter c.c. (“trascrizione di atti di destinazione per la realizzazione di interessi meritevoli di tutela riferibili a persone con disabilità, a Pubbliche Amministrazioni, o ad altri enti o persone fisiche”) non impedisce il sequestro preventivo finalizzato alla confisca del profitto di un reato tributario (art. 12-bis del DLgs. 74/2000).
Tale principio viene affermato dalla sentenza n. 46247, depositata ieri dalla Cassazione e viene motivato sul fatto che tale vincolo non trasferisce la proprietà del bene in capo al beneficiario e non rende, pertanto, il bene in questione appartenente a persona estranea al reato (pur restando salva l’opponibilità ai terzi del vincolo di destinazione impresso).
Nel caso di specie si trattava ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41