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FISCO

Operazioni inesistenti in reverse charge sanzionate solo in caso di frode consapevole

Sanzione del 90% insieme al disconoscimento della detrazione

/ Alfio CISSELLO

Giovedì, 22 dicembre 2022

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Un emendamento del Governo al disegno di legge di bilancio 2023 introduce un periodo al termine dell’art. 6 comma 9-bis.3 del DLgs. 471/97, facendo finalmente chiarezza sui risvolti sanzionatori delle operazioni inesistenti in reverse charge.

Attualmente, l’art. 6 comma 9-bis.3 del DLgs. 471/97 prevede che: “se il cessionario o committente applica l’inversione contabile per operazioni esenti, non imponibili o comunque non soggette a imposta, in sede di accertamento devono essere espunti sia il debito computato da tale soggetto nelle liquidazioni dell’imposta che la detrazione operata nelle liquidazioni anzidette, fermo restando il diritto del medesimo soggetto a recuperare l’imposta eventualmente non detratta ai sensi dell’articolo 26, terzo comma, del

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