Crediti «incagliati» verso la compensazione con modello F24
Il Governo apre alla proposta di Ance e Abi, ma chiede alle banche di ripartire con le acquisizioni fino al raggiungimento della loro capienza fiscale
Prima le banche dovranno esaurire lo spazio di compensazione con i propri modelli F24, poi si potrà pensare alla possibilità di allargare le possibilità di compensazione anche con i pagamenti effettuati agli sportelli dai clienti. Si potrebbe riassumere così la posizione espressa dal Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, sul tema dei crediti d’imposta derivanti da bonus edilizi incagliati nei cassetti fiscali delle imprese italiane.
Ieri, gli esponenti dell’Esecutivo hanno incontrato i rappresentanti dei soggetti finanziari e delle categorie imprenditoriali interessate, aprendo alla proposta avanzata da Ance e Abi, che prevede la possibilità di ampliare le compensazioni dei debiti ai modelli F24 dei clienti, in modo da liberare più spazio per l’acquisizione di ...
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