Spese per il visto di conformità detraibili anche senza asseverazione di congruità
Con una norma di interpretazione autentica viene risolto l’empasse creato da una risposta della DRE Lombardia
Col Ddl. di conversione del DL 11/2023 (il cui voto finale del primo ramo del Parlamento è atteso domani alla Camera) viene introdotta una norma di interpretazione autentica dell’art. 119 comma 15 e dell’art. 121 comma 1-ter del DL 34/2020, ai sensi della quale, ai fini della detraibilità delle spese sostenute per il rilascio del visto di conformità, non è obbligatorio che le stesse siano ricomprese nel computo metrico e nell’asseverazione di congruità.
La disposizione si è resa necessaria in seguito a una risposta a interpello della DRE Lombardia che ha generato non poche preoccupazioni da parte degli operatori del settore.
Sin dalla prima applicazione della disciplina del superbonus e delle opzioni di sconto o cessione, di cui agli artt. 119 e 121 del DL 34/2020, infatti, ...
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