Nei modelli REDDITI spese di rappresentanza distinte in base alla natura
Spese di vitto e alloggio soggette al doppio limite di deducibilità se sostenute a fini di rappresentanza
Nella redazione del quadro RF (per le imprese in contabilità ordinaria) e del quadro RE (per gli esercenti arti e professioni), come di consueto le spese di rappresentanza vanno distinte in base alla tipologia.
Innanzitutto, si ricorda che la disciplina relativa al reddito d’impresa (ex art. 108 comma 2 del TUIR e DM 19 novembre 2008) rileva anche ai fini del reddito di lavoro autonomo professionale.
Pertanto, fermi restando i diversi limiti di deducibilità, per entrambe le tipologie reddituali la nozione di spesa di rappresentanza va mutuata dal DM 19 novembre 2008 (circ. Agenzia delle Entrate n. 34/2009, § 1).
In sintesi, vengono definite spese di rappresentanza inerenti, sempreché effettivamente sostenute e documentate, le spese per erogazioni di beni e servizi:
- a titolo gratuito;
- effettuate ...
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