Senza IVA i contributi pubblici erogati per interventi di interesse generale
In mancanza di una specifica prestazione nei confronti dell’ente erogante si configura una mera cessione di denaro
Le somme erogate a titolo di finanziamenti pubblici assumono rilevanza IVA se corrisposte a fronte di un obbligo di fare, non fare o permettere; in sostanza, quando si è in presenza di un rapporto obbligatorio a prestazioni corrispettive.
Nell’ambito del rapporto sinallagmatico, infatti, i contributi erogati costituiscono la controprestazione dell’attività svolta dal soggetto beneficiario.
Tale rapporto sussiste nel caso in cui vi sia un nesso diretto tra il servizio reso e il controvalore ricevuto; ciò si verifica quando le somme versate costituiscono l’effettivo corrispettivo di una prestazione individuabile e fornita nell’ambito di un rapporto giuridico caratterizzato da prestazioni reciproche (cfr. Corte di Giustizia UE cause C-277/05 e C-544/16).
Al contrario, in mancanza ...
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