Responsabile in solido il notaio per l’imposta di registro sugli atti enunciati
Le Sezioni Unite hanno precisato che si tratta di imposta principale
L’imposta di registro sugli atti enunciati in un atto notarile, registrato tramite MUI, che integrano i presupposti richiesti dall’art. 22 del DPR 131/86 per la tassazione per enunciazione, configura imposta principale e, pertanto, il notaio che ha ricevuto l’atto enunciante è responsabile del pagamento solidalmente con le parti.
Questo è il principio sancito dalle Sezioni Unite della Cassazione nella sentenza n. 14432, depositata ieri.
La norma di riferimento è l’art. 22 del DPR 131/86, che consente di applicare l’imposta di registro sugli atti non registrati, enunciati in un atto portato alla registrazione posto in essere tra le stesse parti.
Il caso oggetto della sentenza delle Sezioni Unite è quello tipico di applicazione di questa norma: si trattava del verbale ...