Territorialità a due vie per le cripto-attività
Obblighi RW estesi, secondo la circolare dell’Agenzia in consultazione, agli asset detenuti in proprio o presso intermediari italiani
La bozza di circolare in consultazione dell’Agenzia delle Entrate sul regime fiscale delle cripto-attività esamina, al § 5, i presupposti di territorialità di tali asset.
L’analisi muove dalla formulazione dell’art. 23 del TUIR, non modificato dalla L. 197/2022, il quale al suo comma 1 lettera f) prevede la tassazione italiana dei non residenti per i redditi diversi derivanti da attività svolte in Italia e da beni che si trovano in Italia, tra i quali sono incluse le cripto-attività.
In sostanziale coerenza con la risposta a interpello n. 397/2022, l’Agenzia delle Entrate precisa che le cripto-attività sono di fonte italiana nella misura in cui esse sono detenute per il tramite di un intermediario (prestatore di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale o ...
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