La definizione al terzo delle sanzioni si scomputa dalla definizione delle liti
Una pronuncia della Suprema Corte isolata propone una soluzione molto rischiosa
Le somme oggetto di definizione agevolata delle sanzioni possono rientrare nel calcolo di quanto dovuto nella successiva definizione delle liti pendenti e, per tale motivo, vanno scomputate in sede di presentazione dell’istanza di definizione.
Nel caso che ha interessato la Corte di Cassazione nella pronuncia n. 2378 del 25 gennaio 2023, un contribuente – di professione medico – era stato raggiunto da una ripresa a tassazione per un maggior reddito non dichiarato.
In un primo momento il soggetto aveva usufruito della definizione agevolata delle sanzioni, che consente di ridurre le sanzioni al terzo dell’irrogato se il versamento della loro totalità avviene entro il termine di presentazione del ricorso.
Il versamento, in base a quanto previsto dagli artt. 16 e 17 del DLgs. 472/97, non ...
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