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IL PUNTO / FISCALITÀ INTERNAZIONALE

Tassazione italiana dei vettori stranieri solo per le rotte interne

Per i ricavi del traffico internazionale imposizione esclusiva nello Stato della compagnia aerea

/ Gianluca ODETTO

Mercoledì, 12 luglio 2023

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Il tema della tassazione del traffico aereo presenta risvolti particolari nel caso italiano, posto che una quota maggioritaria delle rotte e dei passeggeri è appannaggio di compagnie estere, anche per le tratte nazionali. Sui 145 milioni di passeggeri trasportati da, per o all’interno dell’Italia nel 2022 (fonti ENAC), la sola Ryanair ne ha trasportati, insieme alla consociata Malta Air, 48 milioni, mentre Easyjet, con le consociate inglese e svizzera, ne ha fatti registrare 14 (all’incirca come tutte le compagnie italiane messe insieme).

Un’ulteriore questione (questa, invece, sostanzialmente comune all’esperienza di altri Stati) riguarda i picchi di traffico (tipicamente, quello del periodo estivo), in cui è comune l’utilizzo di vettori stranieri con contratti

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