Il bollo una tantum sull’appalto sostituisce anche l’imposta sul contratto
L’Agenzia delle Entrate fornisce il chiarimento nella risposta a interpello n. 446 di ieri
La nuova imposta di bollo una tantum, dovuta dall’appaltatore in relazione a contratti di appalti pubblici, ai sensi dell’art. 18 comma 10 del DLgs. 36/2023, sostituisce anche l’imposta di bollo dovuta sui contratti di appalto al momento della registrazione. Lo afferma la risposta ad interpello n. 446, pubblicata ieri, che integra i chiarimenti già forniti, sul tema, dalla circ. 28 luglio 2023 n. 22.
Si ricorda che l’art. 18 comma 10 del DLgs. 36/2023, nel contesto della riforma della disciplina dei contratti pubblici, ha modificato le modalità di applicazione dell’imposta di bollo ai contratti di appalto pubblico, disponendo che l’imposta di bollo, su tali contratti, sia assolta dall’appaltatore “una tantum al momento della stipula del contratto ...
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