Malattia tabellata con presunzione legale di origine professionale
Per le malattie non tabellate occorre provare l’esistenza della malattia, la lavorazione che si ritiene l’abbia causata e il nesso causale tra queste
Ai sensi dell’art. 3 del DPR 1124/65, le malattie professionali sono patologie contratte dal lavoratore nell’esercizio e a causa della lavorazione cui è adibito, per la presenza di lavori, materiali o fattori nocivi nell’ambiente lavorativo; perché la patologia sia qualificata come “malattia professionale” è necessario quindi che la stessa venga sviluppata a causa di un’esposizione professionale nel tempo ad agenti patogeni.
Rispetto all’infortunio, che insorge per una causa violenta, cioè rapida e concentrata nel tempo (si ricorda che anche eventi virali che aggrediscono l’organismo sono considerati infortunio), nella malattia professionale la causa è lenta, progressiva e può avere una manifestazione anche di molto successiva al suo insorgere.
...Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41