ACCEDI
Mercoledì, 20 agosto 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL PUNTO / PROCEDURE CONCORSUALI

Concordato preventivo liquidatorio con prova di neutralità

È preclusa l’omologazione se il trattamento del creditore opponente è deteriore rispetto alla liquidazione giudiziale

/ Saverio MANCINELLI

Giovedì, 21 marzo 2024

x
STAMPA

download PDF download PDF

Con il DL 83/2015, conv. L. 132/2015, il legislatore ha assunto un diverso atteggiamento nel concordato preventivo in base alla tipologia di procedura (liquidatoria o in continuità) ed è iniziato un trend normativo caratterizzato dal disincentivo nei confronti del concordato privo di continuità aziendale, così discostandosi dal precedente DL 83/2012, conv. L. 134/2012, che conteneva un “generale” favor per la soluzione concordataria.

Il DLgs. 14/2019 (Codice della crisi, CCII) opera una netta distinzione tra quadri di ristrutturazione preventiva e strumenti liquidatori e continua l’assoluto disfavore del legislatore verso il concordato preventivo attuato mediante la liquidazione del patrimonio.
In tale procedura la compressione dell’iniziativa del debitore viene, in primis ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU