Concordato semplificato escluso con stralcio integrale del debito fiscale
Assenza di prospettive di risanamento per proposte prive di apporto esterno
Il Tribunale di Torino del 16 gennaio 2024 ha escluso l’ammissibilità del concordato semplificato (artt. 25-sexies e ss. del DLgs. 14/2019, di seguito CCII) quando non ricorrano, nella fase della composizione negoziata, concrete prospettive di risanamento innanzi a una proposta di continuità diretta senza apporto esterno e con stralcio quasi integrale dei debiti fiscali e degli altri creditori privilegiati e no.
Secondo il Tribunale, una rilevante esposizione debitoria della società nei confronti dell’Erario impedisce una soluzione negoziale in un contesto, come quello della composizione negoziata, dove non trova spazio l’istituto della transazione fiscale, unica ipotesi ex lege per la falcidia del credito erariale.
Ricordano i giudici come l’accesso al concordato semplificato ...
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