Possibile disdettare l’uso aziendale di non assorbibilità del superminimo
La possibilità va esercitata in conformità al principio di correttezza e buona fede e in coerenza con le caratteristiche di fonte sociale dell’uso aziendale
Per revocare l’uso aziendale di non assorbibilità del superminimo individuale non basta un comportamento di segno contrario tenuto unilateralmente dal datore di lavoro. È quanto emerge dall’ordinanza n. 16166/2025, secondo cui la disdetta dell’uso aziendale è possibile, ma deve essere giustificata nonché formalizzata con una dichiarazione del datore di lavoro diretta alla collettività dei lavoratori in cui vengano esplicitate le ragioni poste a fondamento della disdetta stessa.
Per comprendere la motivazione resa con la decisione in commento è bene ricordare che il superminimo, quale voce retributiva riconosciuta in eccedenza rispetto ai minimi tabellari previsti dalla contrattazione collettiva, qualora trovi la propria fonte nel contratto individuale è normalmente soggetto ...
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