Dopo l’accordo Italia-Albania, nuove istruzioni per presentare le domande di pensione
Dopo aver illustrato l’accordo in materia di sicurezza sociale tra Italia e Albania con la circ. n. 106/2025, entrato in vigore il 1° luglio, l’INPS ha fornito le istruzioni operative circa le modalità di presentazione e gestione delle domande di pensione con il messaggio n. 2211 di ieri, 10 luglio 2025.
In particolare, i residenti in Italia devono presentare le domande di pensione in regime di convenzione italo-albanese e in regime nazionale/autonomo albanese, unicamente attraverso il canale telematico. Le domande di pensione sono gestite dalla Struttura territorialmente competente dell’INPS in base al criterio della residenza o da quella cui fa capo l’ultimo ente datore di lavoro, per gli iscritti alla Gestione pubblica.
I residenti in Albania, invece, devono presentare le domande di pensione in regime di convenzione italo-albanese e in regime nazionale/autonomo italiano per il tramite dell’Istituzione competente albanese Instituti i Sigurimeve Shoqërore (ISSH), che provvede a trasmetterle al Polo specializzato presso la Direzione provinciale INPS di Perugia.
Sul punto, l’INPS precisa che per la domanda di pensione “ridotta/reduktuar” albanese, l’interessato deve inserire tale specifica richiesta nella sezione “note” presente nelle procedure di presentazione delle domande.
Inoltre, nel caso in cui nella domanda siano stati dichiarati periodi assicurativi maturati in Albania prima del 2012, il documento “Dichiarazione dello storico lavorativo” deve essere allegato alla domanda, unitamente a eventuale ulteriore documentazione a corredo in possesso del richiedente (buste paga, libretti di lavoro, ecc.).
Alla domanda deve essere allegata altresì la copia del documento di identità albanese del richiedente, necessaria all’Istituzione albanese per l’esatta identificazione dello stesso.
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