Nuovi codici tributo per sanzioni amministrative pecuniarie nel settore giochi
Con la ris. 59 di ieri, l’Agenzia delle Entrate ha istituito cinque codici tributo per il versamento, tramite il modello “F24 Accise”, delle sanzioni amministrative pecuniarie, di pertinenza dell’Agenzia delle Dogane e monopoli:
- dovute in caso di mancata iscrizione al registro unico degli operatori del gioco pubblico (art. 27 comma 8 del DL 124/2019) e se i concessionari per il gioco pubblico intrattengono rapporti contrattuali funzionali alle attività di gioco con soggetti diversi da quelli iscritti nel registro (art. 27 comma 9);
- a carico delle società che emettono carte di credito e degli operatori bancari, finanziari e postali, in caso di trasferimento di denaro a favore di operatori che offrono nel territorio dello Stato, attraverso reti telematiche o di telecomunicazione, giochi, scommesse o concorsi pronostici con vincite in denaro in difetto di concessione, autorizzazione, licenza o altro titolo autorizzatorio o abilitativo non sospeso (art. 28 del DL 124/2019);
- dovute in caso di mancata chiusura del punto vendita da parte del gestore che risulti debitore dell’imposta unica di cui al DLgs. 504/98, in base a una sentenza, anche non definitiva, la cui esecutività non sia sospesa, e di mancata rimozione degli apparecchi di intrattenimento privi di meccanismi idonei a impedire ai minori di età l’accesso al gioco (art. 9-quater del DL 87/2018.
I codici tributo sono:
- “5473” denominato “Sanzione pecuniaria amministrativa di cui all’art. 27, comma 8 - d.l. n. 124/2019”;
- “5474” denominato “Sanzione pecuniaria amministrativa di cui all’art. 27, comma 9 - d.l. n. 124/2019”;
- “5475” denominato “Sanzione pecuniaria amministrativa di cui all’art. 28 - d.l. n. 124/2019”;
- “5476” denominato “Sanzione pecuniaria amministrativa di cui all’art. 31, comma 1 - d.l. n. 124/2019”;
- “5477” denominato “Sanzione pecuniaria amministrativa di cui all’art. 9-quater - d.l. n. 87/2018”.
In sede di compilazione del modello “F24 Accise”, vanno esposti nella “Sezione Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”.
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