Ammesse con limiti le nuove prove nel giudizio di rinvio
Problema emergente nel rinvio disposto per l’applicazione del principio di diritto
In relazione alla possibilità di depositare prove nel giudizio di riassunzione dinanzi alla Corte di giustizia di secondo grado, a seguito di rinvio disposto dalla Cassazione, con la sentenza della Suprema Corte 18 ottobre 2023 n. 28976 è stato sancito il seguente principio di diritto: “non si applica l’art. 58, co. 2, DLgs. n. 546/92, che fa salva la produzione di nuovi documenti, ma la disciplina specifica dell’art. 63, co. 4, DLgs. n. 546/92, per effetto della quale l’istruzione è sostanzialmente «chiusa» ed è preclusa l’acquisizione di nuove prove, e segnatamente la produzione di nuovi documenti, salvo che essa sia giustificata da fatti sopravvenuti riguardanti la controversia in decisione, da esigenze istruttorie derivanti dalla sentenza di annullamento della
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