Parere negativo dell’esperto sindacabile dal tribunale
Il giudizio reso nella relazione finale non è vincolante per l’accesso al concordato semplificato
Nell’ambito della composizione negoziata l’esperto, alla conclusione del mandato, ha il compito di redigere la propria relazione finale che, se le trattative non hanno avuto esito positivo, contiene anche il parere per l’accesso al concordato liquidatorio semplificato, rendendo una dichiarazione che le trattative sono state svolte secondo correttezza e buona fede e che non è stato possibile definire contratti, convenzioni o accordi individuati ex art. 23 commi 1 e 2 lett. b) del DLgs. 14/2019 (CCII).
Il requisito dello svolgimento delle trattative in buona fede impone che vi sia stata un’effettiva interlocuzione con i creditori interessati al risanamento, che devono aver ricevuto complete e aggiornate informazioni sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria ...