L’omesso ricorso alle Entrate apre la via all’integrazione del contraddittorio
Per l’invalida notifica dell’atto presupposto il legislatore potrebbe aver introdotto un litisconsorzio necessario
Per i ricorsi notificati dal 5 gennaio 2024 è in vigore il nuovo art. 14 comma 6-bis del DLgs. 546/92, secondo cui “In caso di vizi della notificazione eccepiti nei riguardi di un atto presupposto emesso da un soggetto diverso da quello che ha emesso l’atto impugnato, il ricorso è sempre proposto nei confronti di entrambi i soggetti”.
Si tratta del caso in cui il contribuente, ad esempio nel ricorso contro la cartella di pagamento o altro atto di riscossione/misura cautelare, lamenta l’omessa o invalida notifica dell’atto presupposto, quindi dell’accertamento non esecutivo (o avviso di recupero del credito di imposta o altro atto) oppure dell’accertamento esecutivo.
In sede di primo commento della norma si era ipotizzato che la stessa avesse introdotto ...
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