Legittimo il licenziamento per condotte non connesse alla segnalazione
La normativa in materia di whistleblowing non autorizza ad acquisire le informazioni in modo illecito
Con la sentenza n. 17715 di ieri, la Corte di Cassazione ha espresso alcuni chiarimenti sulla previgente disciplina in materia di whistleblowing, vale a dire l’art. 54-bis del DLgs. 165/2001, il cui ambito di applicazione era riservato al settore pubblico. La norma, all’epoca dei fatti applicabile, è stata abrogata dall’art. 23 comma 1 lett. a) del DLgs. 24/2023, decreto che detta la disciplina attualmente in vigore.
Nel caso di specie la lavoratrice, con qualifica di dirigente presso un istituto di diritto pubblico, il 20 novembre 2018 aveva inoltrato una segnalazione di whistleblowing senza utilizzare il canale a tal fine predisposto, inviandola invece via PEC a vari destinatari.
La segnalazione, che aveva a oggetto la sottrazione di fondi pubblici da parte di un alto funzionario, ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41