Pensionati che riscuotono in Australia esclusi dall’accertamento in vita
Con il messaggio n. 2702 di ieri, 23 luglio 2024, l’INPS ha reso note alcune novità per assicurati e pensionati con riferimento all’Accordo bilaterale di sicurezza sociale italo-australiano.
In particolare, le novità riguardano:
- il nuovo formulario di domanda di pensione australiana per soggetti residenti in Italia;
- la campagna di eliminazione degli assegni;
- l’accordo tecnico-procedurale di scambio dei dati di decesso INPS-Centrelink australiano.
Nel primo caso, viene accorpato dal 1° luglio 2024 il formulario IA-Reddito e beni patrimoniali con quello AUS140IT-domanda di pensione australiana per residenti in Italia, ciò al fine di inviare le informazioni reddituali contestualmente alla presentazione della domanda di pensione australiana e consentirne una più rapida definizione.
Nel secondo caso, tenuto conto che la regolarità dei pagamenti eseguiti a mezzo assegno è spesso compromessa da ritardi nella consegna, l’INPS sta procedendo all’eliminazione graduale del pagamento delle pensioni all’estero tramite assegno.
Con riferimento all’ultima novità, a seguito della piena operatività dell’Accordo tecnico-procedurale di scambio telematico dei dati di decesso INPS-Centrelink australiano, i pensionati che riscuotono in Australia saranno esclusi dalla campagna di accertamento dell’esistenza in vita da parte di Citibank N.A.
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