Esente in Italia il TFR al non residente se il soggiorno è inferiore a 183 giorni
Nel caso affrontato dall’Agenzia l’indennità era inoltre erogata dal soggetto estero
Con la risposta n. 167 del 1° agosto 2024, l’Agenzia delle Entrate è tornata sul tema del trattamento fiscale del TFR nei rapporti internazionali, considerando tale emolumento “retribuzione differita” così come chiarito in altri precedenti di prassi; a quanto consta si tratta però del primo intervento in cui si esamina il caso in cui l’indennità è erogata da un soggetto estero.
Il caso di specie riguardava un lavoratore che, nel periodo di imposta X, aveva trasferito la residenza dall’Italia all’Olanda, dovendo quindi essere considerato per tale periodo un non residente in Italia. Fino al momento del trasferimento la persona aveva prestato attività lavorativa in Italia alle dipendenze di una fondazione olandese; nell’anno X, a fronte della cessazione
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