La continuità aziendale prevale sulla par condicio creditorum
Con la composizione negoziata della crisi aumentano le esenzioni da azione revocatoria
La revocatoria fallimentare (avente origine storica nelle lex mercatorum medioevali) costituisce uno strumento di reintegrazione del patrimonio che consente di rendere effettivo il principio della par condicio creditorum, quale criterio di soddisfacimento dei creditori secondo l’ordine delle legittime cause di prelazione.
In sintesi, la finalità della revocatoria è di minimizzare i rischi correlati alle asimmetrie informative tra le diverse categorie di portatori d’interessi, evitando condotte opportunistiche da parte dei creditori più “consapevoli” e ostinati, che nel periodo di incubazione dell’insolvenza del debitore ottengono un soddisfacimento delle proprie pretese.
Con il primo intervento d’urgenza della riforma fallimentare (DL 35/2005, che introduceva ...
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