Per la competenza non rileva la messa a disposizione dei beni
Secondo la Cassazione n. 25757/2024, i beni devono essere trasportati e montati presso l’acquirente
Con la sentenza n. 25757, pubblicata ieri, 26 settembre 2024, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito all’individuazione dell’esercizio di competenza dei corrispettivi derivanti dalla cessione di beni mobili.
Nel caso di specie, la società aveva imputato i ricavi di vendita dei beni (macchinari per il taglio dei marmi prodotti dalla stessa) nel momento in cui aveva messo i macchinari a disposizione degli acquirenti presso i propri magazzini e, quindi, prima del trasporto e del montaggio degli stessi presso gli acquirenti.
L’Amministrazione finanziaria aveva disconosciuto tale trattamento, ritenendo che i ricavi dovessero essere imputati al momento della effettiva consegna, intervenuta, nel caso di specie, nel successivo esercizio, in cui peraltro veniva fatturato il
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