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LAVORO & PREVIDENZA

Ineludibile il confronto tra le parti nel licenziamento per superamento del comporto

Il principio di attenuazione dell’onere probatorio opera anche nell’ipotesi di tale licenziamento del lavoratore disabile

/ Federico AVANZI

Giovedì, 10 ottobre 2024

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Con la sentenza n. 1589 dello scorso 10 settembre, il Tribunale di Messina arricchisce il già nutrito contenzioso concernente i profili discriminatori del licenziamento per superamento del comporto (art. 2110 c.c.), allineando la propria decisione ai principi di diritto espressi a livello nomofilattico e inaugurati dalla nota sentenza n. 9095/2023 della Corte di Cassazione.

Nel caso di specie, un lavoratore ricorreva in giudizio affinché venisse accertata la nullità del recesso, poiché indirettamente discriminatorio, intimato a causa di assenza per malattia, seguita da “numerosi ricoveri ospedalieri per sottoporsi a terapie conservative, sfociate poi nell’intervento finale di sostituzione protesica della testa del femore, con conseguente riabilitazione post operatoria”.

In particolare, ...

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